lunedì 30 giugno 2008

Eppure...

Non riesco ad uscire da questo stato di indolenza. Ad esempio: adesso una ragazza di poco più che venticinquenne è seduta opposta a me, che lavora ad un documento che si chiama Valutazione di Impatto Acustico. Non è bruttina, anzi, al contrario, è piuttosto ben fatta. Pare simpatica, eppure... Eppure. Appunto. Più di una domanda non sono riuscito fare: e mi sono altresì disinteressato della risposta. Da domani non la vedrò mai più, eppure... Appunto. Eppure. Nel momento in cui sono preso altrove, ma anche altrimenti. Non c'è futuro. Eppure...

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