Chissà se c'è una temperatura oltre la quale il ghiaccio può prendere fuoco. Il vago ricordo di qualche canzone anni ottanta. Posso guardarti. Posso parlarti. Non riesco a disprezzarti neppure quando mi dai più fastidio. Non sei capace di amarmi, eppure non riesco a dimenticare quello che mi sussurri nei sogni. Non importa, non voglio più scrivere di te. Almeno in questo luogo.
La figlia di Castrovalva si allontana. Non la saluto. Parlavamo lingue diverse. Peccato. Non sono un clone. Forse neppure lei, ma il dubbio resta.
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