domenica 29 giugno 2008
Stabilità
Si pongono le regole di una nuova esistenza. Anzi, si tenta di ritornare a quella stabilità apparente di una decina di anni fa. Che forse è solo un luogo illusorio della memoria, dove pochi istanti di equilibrio sono stati interpretati come condizione di un periodo. Nella consapevolezza che la felicità sia per definizione esclusa da una qualsivoglia profezia sul mio futuro, dovrò provare a riorganizzare la mia solitudine. Anche se ora è difficile pensare ad un divenire, mentre quella sensazione di vuoto localizzata subito sopra il diaframma persiste ora dopo ora, giorno dopo giorno.
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